Come Recuperare un Cielo “Bruciato” Con Capture NX2

Nel precedente articolo La Selezione Sfumata in Capture NX2: Simulare un Filtro Graduato abbiamo imparato a conoscere lo strumento Selezione Sfumata.

La Selezione Sfumata di Capture NX2 rappresenta uno strumento molto versatile, e può essere usata in abbinamento ad altri strumenti di Capture NX2.

La Selezione Sfumata è uno degli strumenti che utilizzo maggiormente in Capture NX2.

In questo articolo vedremo come sfruttare lo strumento Selezione Sfumata in abbinamento allo strumento Colora per recuperare uno scatto in controluce.

In questo scatto eseguito in pieno controluce al fine di avere correttamente esposta la parte in primo piano ho conseguentemente perso ogni dettaglio nella porzione di cielo sullo sfondo. Per una stampa di qualità i bianchi puri sono da evitare, altrimenti in stampa otterremo il nulla ossia il bianco della carta fotografica, il mio intento sarà quindi quello di applicare un filtro graduato sullo sfondo di una tonalità blu al fine di ricreare la tipica colorazione del cielo.

Inizio applicando una Seleziona Sfumata sulla porzione di cielo nello scatto (Colore Verde.)

A partire dal menù “Seleziona Regolazione” carico lo strumento Colora

Dalla finestra “Selettore colore” apro la linguetta “Campioni” e scelgo nella colonna “Tonalità cielo” una tonalità di blu adatta alle mie esigenze.

Al fine di avere un effetto più naturale riduco leggermente il valore opacità dello strumento Colora fino ad un valore di 70%.

Con lo strumento Pennello, a seconda dei casi agendo anche sul parametro Dimensione e Opacità, vado a sottrarre dalla Selezione Sfumata quegli elementi in primo piano che non devono essere interessati dallo strumento Colora. Per operare una selezione più precisa si consiglia la visione al 100% (N.d.r.)

In pochi passaggi sono riuscito ad ottenere il risultato desiderato direttamente con Capture NX2, di seguito un confronto tra prima e dopo.

2 risposte a "Come Recuperare un Cielo “Bruciato” Con Capture NX2"

Scrivi una risposta a Giuliano Meacci Cancella risposta