Impostazioni Nikon D3000: Consigli per l’uso

Osservando le Statistiche del blog ho notato come molti di voi, raggiungano il mio blog in cerca di informazioni su come impostare la propria Nikon D3000.

Ho quindi pensato di scrivere un articolo a riguardo, al fine di condividere con voi impostazioni e motivazioni delle mie scelte.

Vediamo assieme come configurare al meglio la nostra Nikon D3000.

Controllo immagine

Se si utilizzano Nikon View NX2 e Nikon Capture NX2, indifferentemente dal Controllo immagine impostato da fotocamera, avremo sempre la massima corrispondenza in quanto in grado di interpretare correttamente sia il Controllo Immagine che eventuali modifiche apportate. Viceversa, prodotti di terze parti non sono in grado di interpretare correttamente un Controllo Immagine, in quest’ultima situazione è preferibile utilizzare un Controllo Immagine Standard (N.d.r.)

Qualità immagine

Sono talmente tante le possibilità di recupero ed elaborazione, offerte dal formato RAW, che sarebbe limitativo non sfruttarle.

Impostazi. ISO

Nella mia pratica quotidiana non utilizzo gli ISO Auto, tuttavia, vi sono delle situazioni nelle quali invece questa funzione si rivela particolarmente utile; molto dipende anche dal contesto nel quale ci troviamo a fotografare.

D-Lighting attivo

La funzione D-Lighting attivo tende a sottoesporre in fase di scatto, per evitare di bruciare le alte luci, e schiarisce le ombre al fine di recuperare dettaglio in tali zone. Questo però oltre ad appiattire l’immagine, riducendone il contrasto generale, induce anche la formazione di ulteriore rumore.

Spazio colore

Quando si scatta nel formato RAW l’impostazione dello spazio colore direttamente da fotocamera è ininfluente, questi verrà impostato esclusivamente a posteriori all’interno del software che useremo per lo sviluppo dei nostri file RAW, in base all’uso che ne faremo degli scatti, mentre diventa di fondamentale importanza dal momento che utilizziamo prevalentemente il formato JPG poiché lo spazio colore non sarà più modificabile a posteriori. Nel caso del formato JPG è per tanto consigliato utilizzare lo spazio colore sRGB, ossia lo stesso generalmente richiesto dai Centri di Stampa, viceversa, se scattiamo in RAW e prevediamo di sviluppare ulteriormente gli scatti è preferibile impostare lo spazio colore AdobeRGB.

Riduzione disturbo

Nella pratica “comune” la Riduzione disturbo da fotocamera può essere tranquillamente lasciata impostata su NO, viceversa, è consigliabile lasciarla impostata su SI nel caso di tempi di scatto inferiori a 8 sec.

160 risposte a "Impostazioni Nikon D3000: Consigli per l’uso"

  1. ciao, ho letto la tua guida… utile e ben fatta!
    ma vorrei chiederti se puoi inserire una guida dettagliata su come usare bene le modalità di scatto “P” “S” “A” M” …

    grazie mille

  2. Benvenuto Aldo,

    quello che chiede richiede la conoscenza delle basi della fotografia, un argomento ampio da trattare in un semplice articolo che necessita di uno studio di fondo. Niente è più indicato in questo caso come un buon libro di fotografia che aiuti a capire come funziona una fotocamera, e in particolare come imparare a gestire la luce al fine di ottenere buoni scatti.

    A grandi linee la modalità P (Programmata) è una modalità nella quale la fotocamera, in base alle condizioni di illuminazione della scena, decide una coppia tempo/diaframma adatta. La modalità S (Priorità di tempi) è in genere utilizzata per bloccare il movimento, oppure giocando con velocità di scatto più lente, dare un senso di movimento allo sfondo mantenendo fermo il soggetto principale (Panning.), Tipicamente viene utilizzata in ambito sportivo: Calcio, Ciclismo, Corse automobilistiche, Moto, etc.
    La modalità A (Priorità di diaframmi) permette di giocare con la profondità di campo variando l’apertura del diaframma, ad esempio è possibile mettere a fuoco un soggetto e rendere sfocato lo sfondo, oppure fare in modo che la maggior parte della scena sia a fuoco come nella fotografia paesaggistica.
    La modalità M (Manuale) in fine permette di impostare i parametri di scatto in manuale, a differenza delle precedenti modalità A e S (semi-automatiche), per essere usata correttamente richiede però una buona conoscenza del concetto di esposizione fotografica.

  3. Ciao
    volevo innanzitutto ringraziarti per le tue lezioni perchè son dettagliate ed esaudienti,
    Io ho un piccolo problema, ho sempre avuto macchine fotografiche analogiche e sono alla mia prima reflex nikon d3000….avrei un problema, nn capisco perchè se uso la modalità M e S, non vengono fuori le foto, cioè vengono totalmente nere, mentre la P e la A funzionano..
    Premetto non ho bisogno di sapere come funziona un diaframma e a cosa servano i tempi di posa, ma solo come impostare la macchina su quelle modalità affinchè funzionino 🙂
    grazie

  4. Benvenuta Gabriella,

    le foto vengono scure perché non espone correttamente. Nella modalità A scelto un dato diaframma la macchina imposta in automatico un tempo di scatto tale da garantire una corretta esposizione del soggetto. Stessa cosa nella modalità P dove però la macchina sceglie in automatico delle coppie Tempo di scatto/Diaframma per esporre correttamente il soggetto.
    Nella modalità A e P quindi anche se il soggetto non fosse illuminato sufficientemente, usando un tempo di scatto più lento riusciamo comunque ad esporre correttamente per il soggetto.

    Nella modalità S invece dato un determinato tempo di scatto la macchina imposta in automatico un valore di apertura del Diaframma. Questo comporta che nel caso in cui selezioniamo un tempo di scatto troppo rapido c’è il rischio che la macchina, pur impostando un Diaframma più aperto possibile, non sia comunque in grado di esporre correttamente il soggetto; che a questo punto apparirà sottoesposto. In tal caso o interveniamo sugli ISO al fine di recuperare Stop di luce, oppure scendiamo con il tempo di scatto ma questo dipende dal soggetto che si deve fotografare (statico o dinamico.)

    Capisce bene quindi come per usare la modalità M, dove i parametri di scatto si impostano in manuale, è fondamentale avere una buona padronanza dell’esposizione al fine di ottenere foto esposte correttamente.

    Purtroppo ogni situazione è diversa dall’altra e ognuna presenta diverse condizioni di luminosità, per sapere come affrontare con sicurezza tali situazioni bisogna studiare il concetto di esposizione fotografica. Altrimenti non saremo mai in grado di ottenere scatti all’altezza delle nostre aspettative, e il solo fatto di possedere una Reflex non ci sarà di alcun aiuto.

  5. ti ringrazio, sei stato molto chiaro e dettagliato nella spiegazione…farò tutti i tentativi per riuscire ad ottenere i risultati che cerco, e studierò qualche nozione in più in materia digitale perchè per me è un mondo da scoprire 🙂
    grazie a presto

  6. Ciao!! grazie per la guida
    Vorrei chiederti una cosa…come mai la mia nikon d3000 non mi consente più di impostare gli iso automatici??…nel momento in cui vado per impostarli automatici mi dice che non è possibili impostarli con le impostazioni in uso!…

    cosa può essere?? ho provato anche a fare un reset delle impostazioni di ripresa ma nulla!

    Grazie

  7. No no usandola in M o A o S non mi da la possibilità di impostare gli iso auto…so che non è un problema perchè è meglio se li imposto io, però mi chiedo come mai sia possibile!!

  8. Menù>Menù di Ripresa>Impostaz. ISO>Sensibilità ISO

    Si riferisce all’impossibilità di impostare il valore AUTO in questo menù? Se sì non c’è niente di anomalo, generalmente si imposta ISO 100 come valore di partenza e si procede al menù successivo

    Menù>Menù di Ripresa>Impostaz. ISO>Sensibilità ISO auto [ON]

    Qui si regolano i valori di Sensibilità massima (es. 1600) e Tempo di posa minimo (es. 1/60) quest’ultimo dipende però dall’ottica in uso

    Sui parametri di scatto alla destra del display alla voce ISO non verrà visualizzata alcuna dicitura “ISO Auto”, cosa che invece accade nelle modalità AUTO e SCENA, bensì il valore ISO di partenza generalmente ISO 100. Tuttavia vedrà comparire al centro del display sopra il numero degli scatti rimanenti, o in alto a seconda della modalità di visualizzazione prescelta, una scritta “ISO-A” che indica l’attivazione della funzione ISO Auto

  9. Ciao,
    ho da poco acquistato la mia prima reflex, una Nikon D3000. Essendo ancora alle prime armi per ora la sto usando nella modalità “Auto”. Non sono però pienamente soddisfatta per quanto riguarda la nitidezza. Con ViewNX2 è possibile migliorarla o serve per forza Capture NX? quali sono i parametri che regolano la nitidezza che posso impostare direttamente sulla macchina?

    Grazie!

    1. Benvenuta Claudia,

      Anzitutto è fondamentale capire il motivo di tale mancanza di nitidezza, questa potrebbe anche dipendere semplicemente da un effetto mosso. Quando si scatta a mano libera bisogna usare Tempi di scatto relativamente rapidi, a differenza di quando si utilizza un Treppiede, così come il fotografare un soggetto in movimento con un Tempo di scatto lento rende mosso il soggetto fotografato. La scelta stessa dell’apertura del Diaframma, incidendo sulla profondità di campo, può ad esempio rendere a fuoco il solo soggetto principale a dispetto dello sfondo che rimane sfocato…

      Non fornendomi spiegazioni a riguardo l’unico consiglio che posso darLe è di non usare la modalità AUTO, in quanto nella maggioranza dei casi i parametri di scatto non saranno quasi mai corretti per il soggetto da fotografare. E’ consigliabile, invece, usare la modalità A o S a seconda delle esigenze di scatto.

      In ViewNX 2, così come in Capture NX 2, è possibile solamente aumentare la “sensazione” di nitidezza, intervenendo sul Picture Control oppure con una Maschera di Contrasto, purché questa sia già presente nello scatto iniziale, come a dire che non è possibile rendere nitida una foto che non lo è di per se.

  10. Ciao caro! Ho comprato da pochissimo la reflex d3000, l’ho già studiata per benino ma ho un problema… Spero tu possa aiutarmi!
    Dunque, io vorrei poter vedere sulla schermata informazioni il numero di foto rimanenti sulla card. Adesso mi compaiono in K, per esempio mi dice che ho ancora 1K di foto rimanenti, ma è possibile impostare il NUMERO delle foto rimanenti e non dover decifrare i K rimasti???
    Grazie mille.
    Un bacio.

    1. Salve Valentina, Benvenuta!

      Come avrà certamente già notato le cifre rappresentanti il numero delle esposizioni rimanenti possono essere al massimo 3. La fotocamera quindi non avrà alcun problema a visualizzare ad es. 999 esposizioni rimanenti.

      [999]

      Nel momento in cui però, in base alle dimensioni della scheda di memoria o alla qualità immagine impostata, il numero delle esposizioni rimanenti supera tale cifra ecco che questa viene abbreviata in K.

      [ 1K] equivale a 1000 esposizioni rimanenti

  11. Ciao….e’ da poco che ho una niikon d3000 e vorrei sapere come fare ad impostare il tempo e diaframma con l’opzione Manuale!!!

    1. Salve Rossella, Benvenuta!

      Tempo di scatto e Diaframma in Manuale si impostano con la ghiera posteriore, se bene però per il primo sia sufficiente ruotare la suddetta ghiera per impostare il Diaframma invece, in quanto la Nikon D3000 non ha una seconda ghiera anteriore, è necessario premere e mantenere premuto il pulsante “+/-”

      In manuale, infatti, non è possibile compensare l’esposizione tramite il pulsante “+/-” e così chi ha progettato la Nikon D3000 ha visto bene di sfruttarlo al fine di alternare le diverse modalità della ghiera posteriore.

  12. chiedo perdono è da poco che fotografo!cos’è una ghiera? ai fini pratici diaframma e tempi come si regolano in una nokon d 3000!grazie

    1. Salve Erica, Benvenuta!

      Senza offesa ma credo dovrebbe prima leggere quantomeno il manuale utente fornito assieme alla Nikon D3000 (“Ghiera di comando”, pag.8)

      Ricordi che il manuale utente è il migliore aiuto per comprendere il funzionamento della propria fotocamera, le consiglio di tenerlo sempre a portata di mano e consultalo ogni volta lo ritenga necessario.

  13. ciao!
    ho una nikon d3000 e volevo chiederti come impostare manualmente i punti di messa a fuoco, cioè io imposto AF singolo, ma poi come faccio a impostare più di un punto di messa a fuoco??

    1. Salve Alice, Benvenuta!

      Deve usare il multi-selettore posto alla destra del monitor, con il quale può muoversi attraverso gli 11 punti di messa a fuoco. Per tornare al punto di messa a fuoco centrale basta premere il pulsante “OK” situato al centro del multi-selettore.

  14. ti chiedo scusa ma non ho capito bene: io faccio così come mi hai detto tu per selezionare un punto, ma posso selezionare contemporaneamente più di un punto di messa a fuoco?

    1. Salve Viviana, Benvenuta!

      Ultimamente nemmeno io uso più software Nikon sono passato ad Apple Aperture 3 da circa un mese, ad ogni modo però le impostazioni sono rimaste le medesime unica eccezione il Controllo immagine [SD Standard con nitidezza a 3] per esigenze pratiche. Ogni software per lo sviluppo dei file RAW interpreta il file a suo modo, indipendentemente dalle impostazioni on-camera, per tanto se ti trovi bene con CameraRAW, ossia il plug-in di Photoshop per elaborare i file RAW, e ti piace la sua resa va bene. Ad ogni modo se si vuole “avvicinare” alla resa Nikon puoi provare ad usare i profili “Nikon-like” presenti in Camera RAW (Camera Standard, Camera Portrait, Camera Landscape, etc.) ma la resa Nikon la potrà ottenere esclusivamente con il software Nikon.

  15. ciao, ho una D3000 anche io e devo dire che questo tuo blog mi fa capire molte più cose essendo questa la mia prima reflex…come diceva Aldo anche per me le modalità MASP sono un po’ un punto interrogativo ma dalla breve spiegazione che hai dato più credo di averci capito qualcosa adesso 😀

    1. Salve Giulia, Benvenuta!

      Visto che è appena arrivata sul Blog le consiglio di iniziare dall’articolo in più parti, sempre in continuo aggiornamento, dal titolo: Capire l’Esposizione. Le differenti modalità di esposizione offerte dalla nostra fotocamera (MASP) vengono affrontate nella seconda parte dell’articolo, tuttavia, le consiglio di leggerlo partendo dalla prima parte così da avere un quadro più chiaro dei passi che abbiamo seguito fino ad ora.

  16. Ciao vorrei chiederti un informazione..
    dovrei provare a fare una serie di fotografie con un tempo di posa molto lungo..
    che però dovrei impostare io..utilizzando la funzione manuale riesco a portarlo al massimo a 30 secondi..volevo sapere se è possibile aumentare il tempo..o sono io che non riesco a portarlo oltre..=)
    grazie mille!!e complimenti per il blog!

    1. Salve Giulia, Benvenuta!

      Quando è nella modalità Manuale ruoti la ghiera fino a quando non compare la scritta BULB, in questa modalità la durata del tempo di scatto la determina lei. Avrà bisogno però di un telecomando (ML-L3) alla prima pressione del pulsante si aprirà l’otturatore, viceversa, alla successiva si richiuderà interrompendo così l’esposizione.

  17. Ciao! Complimenti per i tuoi ottimi consigli, ascolta un problemino vorrei fare al meglio delle foto con delle ragazze che giocano a pallavolo……….. presente mentre saltano e schiacciano insomma soggetti in movimento,adesso mi vengono ma non sono soddisfatto mi puoi aiutare premetto che non uso la macchina in automatico ma la uso sù S. mi dai dei parametri secondo te ottimali per questa macchina grazie

  18. Salve Alex, Benvenuto!

    Anzitutto non mi fornisce indicazioni su quale ottica possiede, inoltre parla di attività sportiva all’aperto o indoor?

    Esattamente, cosa non la soddisfa degli scatti che ottiene?

    1. Per la maggior parte delle partite e al coperto l’ottica che uso e quella base 18-55 nikon , non mi soddisfano non riesco a togliere quei movimenti delle braccia mentre colpiscono la palla praticamente viene la famosa scia del movimento!!!! penso che ci siamo intesi ! ciao alessio

      1. L’obbiettivo non è uno dei più indicati sia per la lunghezza focale, anche a 55mm non credo riesca a stringere molto sulle pallavoliste, quanto per luminosità che in interni è un requisito fondamentale.

        La modalità S va bene il problema è che con un’aperture massima di f/5.6 anche aumentando la sensibilità ISO a 800-1600 ISO, con l’illuminazione presente all’interno, riesce ad ottenere un tempo di scatto di almeno 1/125s?

        Per riuscire a bloccare l’attimo servirebbero tempi di scatto più rapidi, tuttavia, 1/125s permetterebbe già di ottenere risultati accettabili.

        Piuttosto una foto sotto-esposta in questo caso ma con un tempo di scatto consono, eventualmente puoi recuperare sovra-esponendo in post-produzione, che una foto correttamente esposta ma nella quale il soggetto appare mosso. Dopo tutto con la strumentazione che possiede attualmente l’unico modo per affrontare questa situazione è ricorrere ad un compromesso.

        Se le piace questo genere fotografico dovrebbe prendere in seria considerazione l’idea di acquistare quantomeno un teleobiettivo, primo perché le permetterebbe di avvicinarsi maggiormente alle ragazze, e secondariamente se con un’apertura minima f/2.8 le consentirebbe tempi di scatto più rapidi senza aumentare eccessivamente gli ISO.

        Altro problema seguire gli spostamenti delle pallavoliste sul campo, anche in questo caso un’ottica più “veloce” avrebbe aiutato per ora provi impostando AF-C con Area AF Dinamica.

        Provi a ripetere gli scatti con queste impostazioni, aspetto sue notizie 🙂

    1. comunque devo farmi vedere mi sto ammalando da ieri oh letto due fascicoli interi sul digitale aiutatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    2. Purtroppo un obbiettivo con le suddette caratteristiche non è economico in particolare in casa Nikon!

      Nikkor 70-200mm f/2.8 VRII AF-S (2150€)
      Nikkor 80-200mm f/2.8 D (1200€)

      L’ideale sarebbe il 70-200mm in quanto AF-S, viceversa, con l’altro avrebbe il problema dell’assenza del motore interno della Nikon D3000.

      Un buon compromesso tra qualità e prestazioni potrebbe essere il Sigma 70-200/2,8II APO EX DG Nikon HSM (800€)

  19. ahhhhhhhhhhhhhh alessio hai ucciso un tuo fans con questi prezzi………… miseriaccia pensare che oh un sacco di obiettivi della reflex della nikon vecchia porca miseria

  20. ciao,ho appena comprato la d3000,ma al contrario di tutte le altre digitali..non vedo nello schermo cosa devo fotografare,nìma devo guardare dal mirino,e’ normale? lo schermo lcd mìpuo’ usarsi come mirino? e come impostarla? grazie anticipate x le risposte.

    1. Salve francydj, Benvenuto!

      Certo, è normale inquadrare il soggetto attraverso il mirino è una Reflex 🙂

      La funzione alla quale si riferisce si chiama “Live View” ma non è presente nella Nikon D3000 bensì nella Nikon D3100, tuttavia, a livello fotografico non ha alcuna utilità, se non in casi particolari come la macro fotografia, il suo utilizzo oggi è maggiormente associato alla capacità di girare video, funzione però anche questa non presente nella Nikon D3000 bensì nella Nikon D3100.

  21. Complimenti per gli aiuti che dai ai neo fotografi come me. Ho acquistato una d3000 da circa 6 mesi, ma devo ancora capire tutti i segreti per ottenere delle ottime foto. Seguendo il tuo blog sto apprendendo tecniche a me sconosciute. Ti ringrazio.
    p.s. ho appena acquistato un 70-300 VR perchè sono appassionato di primi piani e foto rittrato, ho fatto bene??

    Ciao Giò

    1. Salve Giò, Benvenuto!

      Mi fa sempre piacere sapere di essere di aiuto ad altri 🙂

      Per quanto concerne la sua domanda il 70-300VR tutto sommato ve bene, generalmente in una fotografia di ritratto si utilizzano lunghezze focali attorno agli 85-105mm. Sotto questo aspetto quindi è abbondantemente coperta, non poteva fare acquisto migliore, se non che con un’apertura massima pari a f/5.6 non separa sufficientemente il soggetto dallo sfondo come a f/2.8 oppure f/1.8

      Il 70-300VR rappresenta comunque sia un valido acquisto, anche in relazione ad un futuro passaggio al formato FX, anche io sto valutando l’idea di sostituirlo al mio attuale 55-200VR

  22. Ciao, ti faccio i complimenti per l’ottima guida, innanzitutto!
    Poi volevo chiederti un’informazione, se puoi aiutarmi.
    Ho provato ad utilizzare nella mia Nikon d3000 l’impostazione S per l’effetto panning, ma non viene, le foto risultano normali.
    C’è un modo specifico per ottenere questo effetto con questa macchina?

    1. Salve Ale, Benvenuto!

      Domanda interessante in effetti è un argomento che non avevo ancora trattato sul Blog. Vediamo anzitutto di fare un poco di chiarezza sull’argomento, cercando comunque di rimanere il più semplice possibile.

      Il solo fatto di utilizzare la Modalità S (o Priorità di tempi) non pregiudica, né tanto meno è sufficiente, alla buona riuscita di questo effetto fotografico. In realtà sono necessari alcuni accorgimenti da tenere presenti, viceversa, l’effetto che si ottiene sono appunto delle foto normali come quelle da te ottenute nel vano tentativo di Panning. Gli aspetti da considerare sono essenzialmente tre:

      Velocità del soggetto
      Impostare il giusto tempo di scatto è fondamentale per ottenere un buon Panning. Utilizzando un tempo di scatto troppo lento, infatti, l’immagine può risultare mossa, viceversa, utilizzando un tempo di scatto troppo rapido l’immagine può apparire statica. Il trucco consiste nello scegliere accuratamente il tempo di scatto, in relazione alla velocità del soggetto, tale da ottenere il risultato desiderato evitando comunque che l’immagine possa apparire mossa o statica. Nella pratica comune si eseguono quindi degli scatti di prova, con tempi di scatto via via più lenti, fino a trovare il giusto compromesso.

      Punto di osservazione
      Scegliere un buon punto di osservazione è un altro aspetto fondamentale, infatti, è necessario posizionarsi a una distanza dal soggetto sufficiente per seguirne il movimento lungo la sua traiettoria. Evitare quindi di posizionarsi lungo la traiettoria stessa del soggetto!

      Seguire lo spostamento
      Accompagnare il movimento del soggetto e seguirlo anche dopo la fine dello scatto; mantenendoci fermi sul posto si esegue una torsione del busto a seguire il soggetto.

      Spero di essere stato di aiuto 🙂

  23. Ho capito, mi sembra un’ottima base da cui partire!
    La messa a fuoco, secondo te, se impostata in automatico potrebbe vanificare il tentativo di Penning?
    Il VR va tolto?
    ..Ho paura che se lascio troppe cose in automatico, finisca per mettere a fuoco tutto ciò che inquadro.

    1. No, anzi trattandosi di un soggetto in movimento aiuta a mantenerlo a fuoco non vi sono controindicazioni.

      Il “problema” del VR è che per entrare in funzione correttamente necessita di alcuni secondi, ragione per la quale se abbiamo modo di mettere a fuoco il soggetto quando ancora lontano, il VR ha tutto il tempo di entrare in azione e quindi la sua attivazione non crea alcuna interferenza con il Panning. Certamente però se non abbiamo modo di seguirlo con anticipo, e il VR non ha quindi tempo a sufficienza per entrare in azione, in questo caso il VR può creare esso stesso problemi introducendo il mosso nello scatto.

      Al fine di apprendere il funzionamento di base del modulo di messa a fuoco, ti invito a leggere prima questo articolo “Impostazioni Autofocus Nikon D3000”

  24. ciao alessio.devo fare delle foto in una chiesa per un matrimonio mi è stato consigliato di usare la modalità p perchè si possono programmare tutte le funzioni,potresti consigliarmi come programmarla?

    1. Salve Gino, Benvenuto!

      Immagino che tu non sia il fotografo ufficiale, giusto?

      Il principale problema delle chiese salvo casi rari è la scarsa illuminazione al loro interno, per tanto sono indispensabili degli obbiettivi luminosi e un flash esterno. La cosa migliore sarebbe visionare la Chiesa prima del Matrimonio così da valutare la luce presente, ed inoltre avere così la possibilità di individuare anche le angolazioni migliori dalle quali fotografare.

      Priorità di Diaframma “A”, Diaframma il più aperto consentito dall’obbiettivo f/2.8-4-5.6, il Tempo di scatto si imposta al minimo sincro flash pari a 1/60s (flash montato su slitta), indicativamente ISO 400-800, flash esterno in TTL con testa inclinata a 45° (o 90° se la chiesa è piccola ed il soffitto non troppo alto consente di fare rimbalzare il lampo del flash) e pannello riflettente estratto. Se a seguito del lampo emesso dal flash la spia rossa posteriore dovesse iniziare a lampeggiare, allora significa che il flash non ha sufficiente potenza per tanto o apri ulteriormente il diaframma, oppure, aumenti la sensibilità ISO.

      Esegui prima degli scatti di prova in casa così da capire il funzionamento, tuttavia, una volta compreso diventa automatico intervenire di conseguenza. Ovviamente, tenendo presente l’Istogramma dello scatto eventualmente compensa l’esposizione al fine di ottenere un’illuminazione ottimale della scena.

      Fammi sapere poi come è andata 🙂

  25. mi suggerisci il modo migliore vper fare le foto di qualsiasi modo è da poco tempo che scappo spesso con la macchinetta.grazie poi ti farò sapere come è andata

  26. Complimenti! è davvero un ottimo blog! ho trovato risposte a molte mie domande! 🙂 però volevo chiederti….ho una D3000 e non riesco ad impostare nella modalità manuale il diaframma con “+/-” come hai spiegato precedentemente…scusami ma potresti spiegarmi meglio?

  27. Ciao ottimo e utile Blog..
    Ho D3000 con 18-55 VR ma, dopo aver portato ottica a riparare e sostituito motore autofocus, non riesco a capire il perchè delle immagini NON NITIDE. come posso fare per scoprire tale difetto se ci fosse? posso postare immagini? ho fatto molte prove ma non riesco a venirne fuori.
    Grazie in anticipo. Gianni

    1. Salve Gianni, Benvenuto!

      Se c’è un problema di messa a fuoco non è necessario cercarlo, risulterebbe evidente nello scatto!

      Qui sul Blog no, però può inviarmi lo scatto in privato tramite mail, sarebbe opportuno però vedere il RAW, e non il file JPG in quanto, conservando al suo interno le informazioni dello scatto, consente di capire quale possibile fattore possa avere influito.

    1. Salve vic71, Benvenuto!

      Dipende principalmente dall’uso che ne devi fare, cosa intendi per fotografia sportiva? Il 55-300mm può essere un buon compromesso come obbiettivo da utilizzare in fotografia sportiva, io stesso ho usato un 55-200mm durante lo scorso Rally del Ciocco, tuttavia, sono obbiettivi con una apertura massima di f/5.6 quindi sufficientemente validi per discipline sportive praticate all’aperto, ma si rivelano poco adatti nel caso di discipline sportive praticate in interni dove si rende necessario l’uso di obbiettivi più luminosi.

      1. principalmente ho esigenza di fotografare partite di calcio di mio figlio, e foto dalla spiaggia di surfisti, ti ringrazio x la risposta.

  28. Ciao! una mia amica afferma in modo molto convinto che le dimensioni di una foto dipendono dalla modalità automatica o manuale O.O
    cioè afferma che se si scatta in manuale le foto hanno dimensioni maggiori…mah…sinceramente questa mi è proprio nuova e volevo chiederti se sei così gentile da togliermi questo dubbio………….grazie mille 🙂

  29. Salve! Ho una Nikon D3000 e vorrei cominciare a scattare in raw. Le immagini raw non posso visualizzarle con il mio pc poichè non ho il programma adatto (il photoshop che posseggo è il cs3!). Come faccio? praticamente dovrei aprirle con Nikon vx (software dato sul cd insieme alla mia reflex), poi scaricare dng convert e quindi convertirle in dng e solo allora posso aprile e lavorarci con ps cs3?? Help!

    1. Salve Maria, Benvenuta!

      In Photoshop generalmente è presente anche Camera RAW che serve ad aprire e sviluppare un file RAW, per caso non legge il NEF della Nikon D3000?

      Se sì, prova a scaricare gli aggiornamenti di Camera RAW, potrebbe non essere aggiornato fino alla Nikon D3000, altrimenti la soluzione alternativa è quella di convertire il NEF in DNG.

      Ad ogni modo per fare modifiche basilari ad un RAW va bene anche View NX, poi se vuoi continuare in Photoshop basta esportare nel formato TIFF 16-bit.

  30. Ho scaricato dng converter e ora è tutto ok.
    Ho preso un’immagine raw l’ho convertita in dng e i suoi MB sono 6.33, poi per prova ho bilanciato un pò i colori con ps e l’ho salvata in jpeg e come mi aspettavo i MB sono scesi a 4,56. Poi la stessa immagine l’ho salvata in tiff e i MB sono saliti a 28,1 O.O è possibile??
    Scusa la mia ignoranza in materia 😦

  31. Come avevo immaginato in pratica Photoshop CS3 non è compatibile con la Nikon D3000, probabilmente questa è uscita dopo ed ha iniziato ad essere supportata solo a partire da Photoshop CS4. Ad ogni modo convertendo nel formato DNG puoi continuare ad usare anche Photoshop CS3.

    Il TIFF è un formato non compresso quindi senza perdita di dati, se bene sia possibile applicare alcuni algoritmi di compressione, viceversa, il formato JPEG usa un metodo di compressione regolabile e con perdita di dati che riduce efficacemente la dimensione dei file identificando ed eliminando i dati non essenziali per la visualizzazione dell’immagine. Questo comporta che il formato TIFF occupi molto più spazio rispetto alla stessa immagine salvata nel formato JPG. Inoltre il formato TIFF supporta i 16 bit per canale (il JPG solo 8 bit), supporta più spazi colore (il JPG solo sRGB e Adobe RGB 1998) e i Livelli (Layers.)

    1. Salve Tonio, Benvenuto!

      Assolutamente sì, il paraluce come suggerisce il nome aiuta a ridurre riflessi indesiderati nello scatto, e inoltre proteggere la lente frontale.

      In una giornata di sole in genere se vuoi osservare qualcosa, senza avere il fastidioso riflesso dei raggi del sole negli occhi, cosa fai istintivamente? Non metti per caso la mano davanti alla fronte? Bravo!

      In genere il paraluce viene dato a corredo di un obbiettivo, ma nel caso del 18-55VR il paraluce deve essere invece acquistato separatamente ed ha un costo di circa 20€ (HB-45.)

  32. Buonasera,

    ho una nikon d3000 e negli ultimi mesi ho usato sempre la modalità: “M” però un mio amico mi ha consigliato di usare la P, e dopo la A (per la messa a fuoco dei ritratti).

    Per te qual’è la migliore lettera da usare: M, S, A, P?

    Grazie, per la risposta, arrivederci.

    1. Salve Alberto, Benvenuto!

      Personalmente uso sempre la Priorità di Diaframma “A” nel 90% delle situazioni (Ritratti, Paesaggi, Macro, Naturalistica e Sport), ricorro alla Priorità di Tempi “S” solo se voglio creare effetti particolari giocando con Tempi di Scatto più lenti (Panning), e la Modalità Manuale “M” quando uso il flash in interni, oppure, dopo avere pre misurato la scena in “A” riportando poi i parametri di scatto in “M” quando voglio eseguire più scatti da unire in un unico Panorama – al fine di non non avere variazioni di luce tra uno scatto e l’altro – o più semplicemente quando eseguo scatti in condizioni di luce controllata (Still life.)

      La Modalità Programmata “P” è in pratica una sorta di Modalità Automatica “Auto” ma con la possibilità di scegliere tra le diverse combinazioni proposte di apertura di diaframma e tempo di scatto. Probabile lui ti abbia suggerito questa modalità perché non hai ancora preso confidenza con il concetto di esposizione, ma non appena si inizia a capire come esporre in genere si predilige la Priorità di Diaframma “A”, se non altro perché imparando a giocare con il diaframma – usando soprattutto obbiettivi luminosi – è possibile creare effetti particolari sul soggetto semplicemente variando la Profondità di Campo.

  33. Grazie, dell’esauriente risposta Alessio.

    Era da circa metà ottobre che ho iniziato a scattare con M, e sopratutto in autunno settavo il bilanciamento del bianco verso il rosso / arancione, per rendere infuocato i colori autunnali, era sbagliato o giusto?

    Comunque, ritornando a quel che hai scritto, so bene anch’io che con ”M” si impara molto di più, delle altre lettere, ma a volte c’erano delle condizioni di luce, ecc dove, dovevi stare li a settare (non avendo tanta pratica) i parametri perchè venisse uno scatto decente.
    Mentre domenica ho scoperto la ”P” (quasi mai usata) e mi trovo molto bene, perchè fa tutto lei e crea il giusto compromesso, luce, ecc.

    Come comp. esposizione io ho settato – 0.3, mi sembra anche quello migliore, perchè man mano che vai verso – 0.7 – 1.0 la luce diventa più scura.

    Difatti con il – 1.0 mi hanno consigliato di settarlo solo all’alba e al tramonto, e con il bilanciamento del bianco settato su nuvoloso per creare bei giochi di luce, ecc e di usare soprattutto il trepiede, dato che a volte ci vogliono tempi di posa molto lunghi.

    L’iso impostato da me sulla macchinetta è 100 dicono che sia il migliore.

    Ciao, e buona giornata.

    1. Se con quelle impostazioni di bilanciamento del bianco ottenevi il risultato desiderato tanto meglio, non esiste un giusto, oppure, sbagliato, si tratta sempre di gusto personale.

      Il tuo amico aveva visto lungo, non sei ancora pratico di fotografia e tanto meno di esposizione, ti ha dato un saggio consiglio indicandoti almeno temporaneamente la Modalità Programmata.

      Se vuoi iniziare a capire qualcosa di più meglio se inizi prima a studiare il concetto di Esposizione.

      L’esposizione non si compensa a prescindere, l’esposizione varia in relazione alla quantità di luce e in base al tono prevalente nella scena, e soprattutto richiede di conoscere come ragiona un esposimetro.

      Sì, quando si fotografa un Paesaggio su treppiede di solito si imposta sempre ISO 100, ma salvo questa condizione poi di norma anche la Sensibilità ISO deve essere modificata a seconda dei casi per esporre bene il soggetto unitamente al Tempo di Scatto e al Diaframma.

      Capire l’esposizione è il modo migliore per ottenere il risultato desiderato, viceversa, il non conoscere l’esposizione è la via più rapida per non ottenere risultati all’altezza delle proprie aspettative.

  34. Mi ero dimenticato di chiedere, ma i tempi di posa lunghi (tipo alba e tramonto) con la ”P” viene impostata dalla macchinetta, o bisogna che interveniamo?

    Grazie di nuovo, e scusa di aver scritto un’altro post, ma mi ero dimenticato di chiederti questo.

    1. Se fotografi all’alba oppure al tramonto la luce nella scena è minore rispetto alle ore centrali della giornata, inoltre considerato che il diaframma di norma si chiude a f/11 e la Sensibilità ISO si imposta a 100 il Tempo di Scatto di conseguenza si allunga da solo; non a caso in queste situazioni è obbligatorio l’uso di un treppiede.

  35. Ok, quindi tra l’altro (sulle miei impostazioni della nikon d3000 ho iso a 100, ma sotto sensibilità iso in auto), quindi credo che anche questo lo imposti la macchinetta, al variare delle condizioni della luce.

    Volevo chiederti, a riguardo della messa a fuoco, meglio A, o M?

    A volte in automatico mi da problemi di scatto, e non mette a fuoco bene.

    Mentre con la M me la scatta senza problemi.

    1. Sì, se attivi ISO Auto la Sensibilità ISO varia automaticamente congiuntamente al variare del Tempo di Scatto e Diaframma, ma a meno che tu non disattivi la funzione ISO Auto quando scatti su treppiede rischi di non usare affatto ISO 100. La funzione ISO Auto è comoda ma va usata quando serve, e soprattutto va configurata al meglio.

      Uso la messa a fuoco manuale principalmente in Paesaggistica (Iperfocale) e Macro (Live View), viceversa, uso sempre la messa a fuoco automatica. Per maggiori informazioni sulle diverse modalità di messa a fuoco della Nikon D3000 ti suggerisco di leggere anche Impostazioni Autofocus Nikon D3000.

  36. Poi se hai presente sulla nikon d3000 c’è sulla ghiera o come si chiama il simbolo della montagna in modalità ”paesaggistico”, secondo te come tempi ecc è meglio in modalità paesaggio, o su ”P”?

    Perchè usavo quest’estate quella modalità, anche tra i boschi.

  37. No, no ma volevo solo sapere le differenze, cosi per sapere.

    Perchè una volta usavo in modalità paesaggistica, poi ho messo in ”M”, e da domenica sto provando la ”P” (tra l’altro quando scatti ci sono tutti i parametri), quindi a furia di scattare, capire tempi, ecc poi l’M, si potrebbe usare senza problemi, dopo tante prove.

    Per esempio sui paesaggi in condizioni di luce normale uso 1/100 – 125 – f10/11 ciao.

  38. Ciao, Alessio

    ho fatto un paio di prove con la ”P” e la ”A” confrontando i scatti con la ”M” che solitamente uso, e sto imparando un pò alla volta a capire un pò il tutto.

  39. Ciao Alessio…!
    Grazie per l’aiuto e i validissimi consigli. Sono un pittore e vorrei cominciare a utilizare la mia Nikon 3000 D per fotografare i miei quadri ad olio. Ho imparato (con la fotografia analogica) che la miglior luce è quella naturale di un giorno senza troppo sole, trepiedi e ottica Nikkor 50 mm. Vorrei un tuo consiglio su come impostare la 3000 D per questo tipo di scatti.
    Grazie mille.
    Allan

    1. Salve Allan, Benvenuto!

      Soggetto semplice ma al tempo stesso complesso da fotografare in modo particolare ai fini della riproduzione fedele delle tonalità e delle sfumature del quadro. Sinceramente non sono pratico di questo genere e non sono per tanto in grado di darti ulteriori consigli più di quelli che già probabilmente conosci, se prevedi di usare la luce naturale prova ad aiutarti con dei pannelli riflettenti per non avere zone in ombra, infatti, il quadro dovrà risultare uniformemente illuminato sia ai lati che al centro. Ad ogni modo leggo che avevi già avuto esperienze simili ai tempi della pellicola, e quindi confido che tu abbia già un’idea di come valorizzare al meglio con la luce naturale un tuo quadro. Considerato che scatti su treppiede imposta ISO 100, e chiudi il diaframma a f/8, inoltre ricorda di usare un comando remoto, oppure, la funzione autoscatto per scongiurare vibrazioni durante la fase di ripresa. Sì, un 50mm è una lunghezza focale ideale per la riproduzione di un quadro. Fondamentale avere il corpo macchina in asse con il quadro e in bolla. Probabile che per questo tipo di quadri non si usi, viceversa, rimuovi il vetro prima di fotografare il quadro in questo modo si eliminano riflessi dati dalla presenza del vetro.

  40. Ciao, Alessio

    volevo chiederti una cosa riguardo alla compensazione dell’esposizione

    di solito c’è un parametro fisso per scattare, o bisogna impostarlo manualmente quando ci sono variazioni di luce, tipo tramonto e alba?

    Qual’è il parametro più giusto?

  41. Un’altra cosa che mi sono dimenticato di chiederti, nella fotografia paesaggistica, e anche tipo sentieri, boschi, la profondità di campo è dagli f16 / 22 giusto?

    Preferibilmente?

    1. Preferibilmente meglio non andare oltre f/11 onde evitare di perdere dettaglio, in genere uso f/16 esclusivamente con il 60mm f/2.8 ma è un obbiettivo progettato per lavorare a diaframmi chiusi come in genere si usa in macrofotografia.

  42. Ok, grazie per i dettagli

    ultimamente leggendo guide, ecc

    sto capendo meglio tutto il mondo della fotografia

    un’ultima cosa: leggendo da te la guida l’iso 100 (miglior qualità d’immagine) viene usata con il trepiede, quindi avendo una nikon d3000 e voglio fotografare all’alba e al tramonto tolgo via la sensibilità auto e imposto solo 100 giusto?

    Ciao.

    1. A dire il vero puoi usare ISO 100 anche a mano libera, condizioni di luce permettendo, fino a quando ottieni un Tempo di Scatto consono al movimento del soggetto e in relazione alla lunghezza focale, tuttavia, considerato che su treppiede il Tempo di Scatto non è un problema nel caso di foto ad alba e tramonto usa sempre ISO 100.

      Gli ISO Auto vanno usati solo se e quando serve, ma dipende dalla situazione nel mio caso sono sempre stati di intralcio, e anche quando si usano bisogna tenere presente vantaggi e svantaggi di una variazione automatica della Sensibilità ISO.

      Esatto, su treppiede disattiva sempre ISO Auto, viceversa, la funzione ISO Auto porterà la Nikon D3000 ad aumentare senza motivo la sensibilità ISO in occasione di foto ad alba e tramonto.

  43. Ok, mi sono letto anche le guide

    quindi iso 100, f11 come profondità di campo per i paesaggi

    quindi dovrò intervenire sui tempi e la compensazione dell’esposizione.

    Qualche volta, mi viene fuori la foto sgranata al tramonto credo anche perchè l’iso messo in auto rovini la foto, o forse anche per altri motivi.

  44. Ciao Alessio!
    Ho scovato oggi il tuo blog…devo dire che è veramente utilissimo!!!!
    Vorrei chiederti un aiuto: devo fotografare dei quadri all’interno di una galleria d’arte con una Nikon D3000 e non ho né flash esterni né treppiede.
    Come posso impostare la macchinetta per ottenere il miglior risultato possibile?

    Ti ringrazio!

    Chiara

    1. Salve Chiara, benvenuta!

      Purtroppo non credo tu non possa pretendere molto senza almeno un treppiede.

      Il flash è preferibile non usarlo in quanto indurrebbe solamente un fastidioso riflesso sul vetro del quadro.

      Le sole indicazioni che posso darti sono quindi quelle di quando si fotografa in interni, quale obbiettivo possiedi a corredo della Nikon D3000?

      Usa il diaframma più aperto consentito dal tuo obbiettivo, ma sarà necessario alzare anche la sensibilità ISO e con la Nikon D3000 è preferibile non andare oltre ISO 800.

      Se le foto sono per puro piacere personale allora si fa con quello che si ha a disposizione, viceversa, se gli scatti sono stati richiesti su commissione in tale circostanza è indispensabile avere anzitutto la strumentazione adatta al fine di fornire un risultato minimamente professionale.

  45. Ciao Alessio! io ho una Nikon d3000…si possono fare le foto panoramiche? e come si fa a fare l’effetto di fare la foto in bianco e nero evidenziando solamente un colore??

    1. Salve Benedetta, Benvenuta!

      Un effetto bianco e nero con un particolare a colori lo si può ottenere facilmente anche in Aperture o Lightroom. Ad ogni modo per unire più scatti in un unico panorama è necessario invece un programma di elaborazione immagini quale Photoshop; va bene a questo scopo anche il più economico Photoshop Elements.

        1. Vedi, parlandone spesso finisco poi per dare per scontato aspetti che per alcuni risultano invece sconosciuti.

          Probabilmente tu gestisci i RAW della Nikon D3000 con View NX2, giusto?

          Aperture lo puoi acquistare sul Mac App Store (€62,99), ma ovviamente il requisito fondamentale è possedere un Mac, viceversa, Lightroom esiste anche per Windows e lo puoi invece acquistare direttamente dal sito di Adobe (€131,89)

          Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.

    1. Salve Nuccio, benvenuto!

      Il Nikon Speedlight SB-600 non è più in produzione, tuttavia, su alcuni siti è possibile ancora reperirlo in particolare su Amazon. Semplice ed economico.

      Altrimenti c’è il nuovo Nikon Speedlight SB-700 che però ha Numero Guida (NG) inferiore rispetto al Nikon Speedlight SB-600. Per Numero Guida (NG) si intende la potenza del flash.

      Il Nikon Speedlight SB-700 però ha già il diffusore, il piccolo pannello riflettente (estraibile) e due filtri colorati (Incandescenza e Fluorescenza) inclusi.

  46. Ciao mi chiamo Dasy,
    siccome ho una Nikon D3000 volevo sapere come si poteva fare delle foto bellissime come questa che gli ho mandato il link.
    Volevo sapere che effetti si poteva usare e sentire i suoi consigli grazie.

    [LINK RIMOSSO]

    1. Salve Dasy, benvenuta!

      Intendi una foto dove lo sfondo dietro alla persone sia completamente sfocato? Se sì, devi usare un obbiettivo luminoso (Es. 35mm f/1.8 o 50mm f/1.8) e impostare un diaframma piuttosto aperto per avere lo sfondo sfocato.

      L’immagine a cui ti riferisci comunque non sembra essere una foto “originale” quanto più un tentativo, e nemmeno tanto bene riuscito, di sfocare lo sfondo usando lo strumento sfocatura di Photoshop.

  47. Ora ti dovrò fare delle domande…ad esempio se il cielo è nuvoloso che effetto devo fare?

    Sono alle prime armi e mi piacerebbe fare delle foto come i professionisti!!! Non so se hai capito cosa ti voglio dire.

    1. Se bastasse Photoshop per avere delle belle foto andremmo tutti in giro con una fotocamera compatta.

      Per fotografare bisogna anzitutto conoscere e capire il concetto di esposizione, rappresenta una caposaldo della fotografia, devi partire dalle basi se vuoi imparare a fotografare.

      Buona lettura.

  48. Scusa sono proprio alle prime armi. Oggi ho acquistato una D3000 e vorrei capire come interpretare lo strumento Indicatore di Esposizione (pag.5 del manuale utente punto 15). Grazie.

      1. Grazie per la risposta super veloce. Sicuramente leggerò le tue lezioni di fotografia perchè voglio migliorare le mie conoscenze in tema di fotografia. Usando la macchina fotografica in modalità manuale l’esposimetro elettronico della stessa ti da l’esatta esposizione attraverso la forcella (credo si chiami così) che si muove sulla scala al variare del tempo di scatto o del valore dell’otturatore. Sulla D3000 questo indicatore che si sposta a destra e sinistra non compare. Quindi volevo sapere se questa macchina usa un sistema diverso, oppure, devo impostare qualche funzione che al momento mi sfugge. Anche consultando il manuale non ho trovato nulla in merito. Grazie.

        1. L’indicatore di esposizione non ha bisogno di essere attivato è visualizzato in basso al centro nel mirino, tuttavia, a differenza della modalità M l’indicatore di esposizione non rimane fisso nel mirino quando si usano le modalità ASP in questa circostanza compare solo in caso di compensazione dell’esposizione (N.d.r.)

          L’indicatore di esposizione nelle modalità ASP è impostato sullo “0” in pratica espone sempre per il tono medio, mentre nella modalità M dobbiamo essere noi a portare la forcella sullo “0” dell’esposimetro se vogliamo esporre per il tono medio.

          Attenzione però il fatto che la forcella sia sullo “0” non indica affatto che l’esposizione per il soggetto è corretta, indica esclusivamente che stiamo esponendo il soggetto come se fosse di tono medio. Viceversa, se il soggetto è di tono chiaro o scuro è necessario intervenire a compensazione dell’esposizione.

          Spero di avere chiarito il tuo dubbio.

  49. Ciao, ho appena comprato la D3200 con obiettivo 18-105. Vorrei regolare la scala dei tempi con scatti di stop interi (non ad 1/3 di stop), ho letto il manuale ma non ho trovato indicazioni al riguardo. Potresti dirmi come fare? Grazie.

  50. Ciao ho un piccolo problema..ho acquistato una NIKON D3000 da una settimana, funzionava benissimo, messa a fuoco buona (per quanto ne capisco)…ieri l ho presa per fare qualche scatto ma in qualsiasi modalità mi fa foto sfocate, in più non mette a fuoco..me ne accorgo anche quando inquadro qualcosa, vede tutto sfocato e inotre premendo leggermente per mettere appunto a fuoco, non lo fa…
    cosa mi consigli di fare?
    Grazie in anticipo!!
    Sara

  51. Buonasera, i miei genitori mi hanno regalato la reflex nikon D3000 da qualche mese ma ho qualche problema. Ho una sorella che fa gare di ginnastica artistica e non riesco a farle delle foto nitide mentre lei è in movimento anche mettendo in modalità “Sport”. Avrebbe qualche consiglio da darmi? Perché sabato ha una gara e vorrei farle delle belle foto! Grazie in anticipo. Nicole.

    1. Il semplice fatto di usare la modalità “Sport” non significa risultato assicurato, come ogni automatismo non è sempre infallibile e un intervento da parte del fotografo è fondamentale per adattare le impostazioni di scatto al soggetto da riprendere.

      Presumo si tratti di un evento in interni, giusto?

      Se non possiede un obbiettivo luminoso capace di restituire un tempo di scatto sufficientemente rapido avrà sempre il soggetto mosso nella foto. Per fermare il movimento è indispensabile un tempo di scatto sufficiente rapido in relazione al movimento del soggetto.

      Il solo consiglio che le posso dare è di usare il diaframma più aperto consentito dal suo obbiettivo e, se questo non fosse sufficiente provare ad alzare la sensibilità ISO fino ad ottenere un tempo di scatto consono a fermare il movimento della ginnasta.

  52. Salve io ho la D3000 da qualche anno. Per questioni di tempo non la uso molto. L’altro giorno la prendo per fare delle foto e, noto che dopo lo scatto sul display esce tutta con i pixel in rilievo, Però se faccio lo zoom sulla foto è perfetta.. Cosa può essere?
    Grazie.

    1. Salve Desirè, benvenuta!

      Credo di immaginare a cosa si stia riferendo: perché ho avuto esattamente la stessa sensazione quando ho ripreso in mano la Nikon D3000 dopo alcuni anni di inutilizzo.

      La sua percezione deriva dalla bassa risoluzione dello schermo della Nikon D3000: fino a quando ho avuto solo la Nikon D3000 anche il mio occhio vi si era abituato, e non lo evidenziava, mentre l’ho subito notato nel momento in cui sono passato ad una Nikon con uno schermo di maggiore risoluzione.

  53. salve. premetto che da sempre (posseggo circa 70000 scatti tra b/n pellicola 6×6, pellicole a colori 35 mm, diapositive/cibachrome e digitali) fotografo panorami, ambienti e particolari che in essi dimorano, desideravo chiedere come posso fare per ottenere, con la mia D3000 un effetto fluo con tutto ciò che è elemento acqua oppure su tramonti (dominante rosso-azzurra) ed albe (dominanti azzurro-rosse) molto ampie?
    Ringrazio per la risposta.
    Andrea

    1. Salve Andrea, Benvenuto!

      Io nasco invece con il digitale, con il termine “flou” (mi corregga se intende un diverso effetto) ho sempre conosciuto quel tipico effetto “morbido” che si usava spesso in passato e talvolta ancora oggi nelle foto di matrimonio.

      Si può ottenere in due differenti modi: in fase di ripresa (metodo vecchia scuola) attraverso l’uso di un filtro fotografico denominato per l’appunto “flou”, da montare davanti all’obbiettivo, oppure, in maniera più semplice (metodo moderno) usando un filtro omonimo in un programma di elaborazione immagini.

  54. Buonasera, molto interessante il blog.
    Volevo chiedere come impostare il “colore” e il bilanciamento del bianco nella nikon D3000, ottengo sempre immagini poco luminose e “fredde”…
    grazie per l’attenzione
    Domenico

    1. Salve Domenico, Benvenuto!

      Il bilanciamento del bianco si regola di volta in volta, in base al tipo di luce nella scena, oppure, se scatta in RAW si può regolare con maggiore attenzione in fase di sviluppo anche a gruppi di foto.

      Per foto poco luminose credo intenta semplicemente sottoesposte, meglio se inizia a leggere a partire dall’articolo in più parti Capire l’Esposizione.

  55. Ciao, mi chiamo Francesca ho 13 anni e sono un’appassionata di fotografia. Possiedo una reflex D3000 e ciò che mi piace fotografare più di tutto sono i paesaggi. Vorrei però perfezionare la mia tecnica sia quella durante lo svolgimento dello scatto, sia quella nella post-produzione. Ho photoshop (ma solo la versione vecchia ovvero Cs2) e gimp. Vorrei dunque qualche consiglio per imparare ancora di più e riuscire in questo modo a realizzare foto come queste.

    Grazie in anticipo 🙂

    P.S. è molto bello e utile questo blog!

    1. Salve Francesca, Benvenuta!

      Ricordo, che Facebook a meno di non essere “Amici” non consente di vedere le foto di un profilo utente, e questo è un bene per la privacy.

      Con questo, non posso vedere la foto a cui fa riferimento. Tuttavia, osservando quelle indicate non vedo scatti particolarmente difficili da eseguire.

      Quello che conta in fotografia di paesaggio è la luce, e rappresenta la componente più importante. Inizi con leggere gli articoli sotto la categoria: Lezioni di fotografia

      P.S Ho pulito il commento per migliorare la lettura.

  56. Grazie per i consigli, ho sbagliato a mettere i link nel commento precedente.Le foto che volevo mostrare sono queste: [LINK RIMOSSI]

    Nelle prime due il cielo non mi piace molto ma il resto è splendido! Lei per caso sa che effetti potrebbe aver usato l’autore? E sono presenti in photoshop Cs2 o in Gimp?

    1. Ha usato quasi certamente un filtro ND per allungare il tempo di scatto, e ottenere così un effetto mosso sulle nuvole in movimento nel cielo e “seta” sulla superficie dell’acqua. Nella terza ipotizzo abbia usato invece un filtro GND per riuscire a preservare il dettaglio nel cielo pure avendo esposto per avere dettaglio nel primo piano.

      Sono filtri fotografici che si montano davanti alla lente. Personalmente, uso quelli della Lee perché sono i soli a non introdurre dominanti nello scatto.

      1. grazie e scusa se disturbo continuando a fare domande! Ma, se ho una nikon D3000, perciò con dei tempi di esposizione di massimo 30 secondi ( a meno che usi la modalità bulb ma non ho il telecomando), è meglio che prenda un filtro ND8 o ND16 per ottenere l’effetto delle foto? E soprattutto mettiamo che il cielo sia nuvoloso o al tramonto, devo mettere l’ISO a 100 e poi quando c’è su il filtro ( un ND16 ad esempio) a quanto devo mettere il tempo d’esposizione e il diaframma?

        1. Non c’è un tempo di scatto da impostare a priori dipende dalla scena, il filtro ci aiuta solo ad allungarlo filtrando in base alla sua densità la luce presente.

          Va bene invece 100 ISO e diaframma compreso tra f/8 o f/11 al fine di avere una buona profondità di campo.

  57. Ciao..ho qualche problema con la mia D3000… è da un po’ che non funziona il flash…inoltre la macchina è lenta, ci mette tantissimo a caricare le immagini scattate..mi hanno consigliato di resettarla ma non saprei come fare..potresti darmi una mano?

    grazie..

    1. Il manuale utente della Nikon D3000, così come ogni altra Reflex Nikon, è contenuto all’interno della confezione della Nikon D3000.

      Menù > Menù impostazioni > Reset opzioni impost.
      Menù > Menù di ripresa > Reset opzioni di ripresa

      Buona giornata.

  58. Buonasera, ho trovato il suo blog utile e interessante e vorrei approfittarne per farle una domanda che mi sto ponendo da giorni.
    Ho già provato diverse volte lo scatto multiplo sulla mia Nikon D3100, volevo chiederle se c’è un modo per impostare l’avvio degli scatti multipli pigiando una sola volta il tasto di scatto e un ulteriore volta per farlo smettere, oppure di impostare un tempo per cui dovrà scattare. Spero di essermi spiegata!
    La ringrazio per l’attenzione!

  59. ho comperato la Nikon d3100 ed ho impostato la data che appare in stampa e nel display non riesco a toglierla come faccio grazie guido

  60. Salve, anche io possiedo una nikon D3000, non ho grandi pretese in quanto sono un appassionato alle prime armi, mi ci sono sempre trovato bene (tranne che col servizio di assistenza) finché non mi si è rotta la messa a fuoco automatica dell’obiettivo. Ho provato con il fuoco manuale ma quando nel mirino lo scatto sembra perfetto in realtà non lo è e la foto è ancora sfocata. Allora ho riposto la macchina nella sua borsa in attesa di recuperare i soldi per comprare un nuovo obiettivo. Ora l’ho acquistato ed è tornata come prima, foto ottime ma… C’è un problema: quando l’accendo posso tranquillamente gestire tutto dal display, una volta fatto lo scatto però il display non si accende più, ho provato con il suo tasto”info” e anche con i tasti play e menù e poi con tutti gli altri: niente da fare, se voglio vedere lo scatto appena fatto o impostarne uno nuovo devo spegnere e riaccendere. Posso farci qualcosa o me la devo tenere così?

    1. Salve Bandiz57, piacere di conoscerti!

      Per caso è caduta? Se sì, dubito che l’assistenza possa riparare il danno in garanzia. Le cadute accidentali non rientrano in garanzia ma puoi comunque richiedere un preventivo di spesa per la riparazione in assistenza.

      C’è una voce di menù che abilita la visione della foto scattata subito dopo lo scatto. Tuttavia, anche se disabilitata dovresti comunque vedere la foto premendo il pulsante Play. Nel tuo caso invece il pulsante Play non funziona perché probabilmente è rotto.

      Di questo però dovresti parlare con il negozio fisico presso cui è stata acquistata la Nikon D3000, e fare una richiesta di preventivo di spesa per la riparazione direttamente all’assistenza.

      Non conosco il prezzo d’acquisto della tua Nikon D3000, ma il suo valore di Mercato attuale è piuttosto basso. Se il costo della riparazione è conveniente allora puoi valutare la riparazione. Viceversa, spendi forse meno a prendere una nuova Nikon D3000.

  61. Guardi ho una cura maniacale con i miei prodotti tecnologici e la mia nikon non è mai caduta né è rimasta esposta alla polvere, quando non la utilizzo rimane nel suo zaino superimbottito 😉 inoltre il tasto play e gli altri funzionano, funzionano tutti ma solo appena accesa, dopo lo scatto niente più! Ci sono per caso aggiornamenti software che è possibile installare? Perché l’hardware è perfetto e funzionante.

    1. Parlando di rottura del motore di messa a fuoco dell’obbiettivo e malfunzionamento della Nikon D3000, la cosa più semplice che mi è venuta in mente è che fosse caduta.

      Se non è caduta allora potrebbe essere danneggiata l’elettronica della Nikon D3000.

      Per verificare se ci sono aggiornamenti può consultato la pagina del supporto Europeo. Con questo, ho posseduto la Nikon D3000 per alcuni anni ma onestamente non ricordo di un solo aggiornamento firmware rilasciato per Nikon D3000.

      La cosa più semplice che ti posso suggerire è di provare un ripristino delle impostazioni della Nikon D3000.

      1. Grazie tante per l’aiuto 🙂 comunque a onor di cronaca ho mandato in assistenza la mia D3000 a causa di un alone verde sulle foto, dopo averla portata al mare(ovviamente lontanissima dall’acqua) la salsedine deve aver danneggiato il sensore… Comunque l’ho riavuta indietro 3 mesi e mezzo dopo e solo in seguito alla minaccia “o mi ridate la mia macchina aggiustata oppure ve la tenete e mi date i soldi per comprarne una nuova”. Tornata dall’assistenza il sensore era a posto ma era rotto l’autofocus dell’obiettivo, lo stabilizzatore invece funzionava, ma vista l’esperienza non volevo rimandarla indietro 😛 grazie ancora per i consigli! 🙂

  62. Ciao,volevo chiedere se nella nikon d3000,d3100,d3200 c’è la possibilità di invertire l’indicatore di esposizione,avere cioè il segno – a sx e il + a dx. Grazie.

  63. Ciao!
    Volevo chiederti una mano con la mia d3100! È possibile fare uno scatto multiplo in contemporanea all’autoscatto?
    Per spiegarmi meglio, ho bisogno di fare una sequenza di foto tipo 10/20 continue senza però cliccare io il pulsante siccome devo esserci nella foto!
    Grazie mille in anticipo!

    1. Salve Anna, piacere di conoscerti! 😀

      Nikon D3100 non consente scatti multipli nel modo autoscatto e, non dispone di una funzione per scatti intervallati.

      Con questo, potresti acquistare un comando di scatto (MC-DC2) per azionare lo scatto a distanza.

  64. Ciao, prima di tutto vorrei complimentarmi per l’ottimo blog! Ho una Nikon D3000 con obbiettivo 18-55. Nelle molte domande ho trovato già determinate risposte!
    Io avevo un problema quando scattavo in modalità P cioè mi veniva una foto abbastanza sgranata poco nitida….ho risolto scattando sempre con P ma con iso 100 modificando solo l’esposizione…e diciamo che si è risolto al 90% questo problema…..sabato dovrei andare a lavorare x una discoteca, quindi luci a intermittenza e buio parziale e non vorrei fare brutta figura…..chiaramente dovrò usare flash (ho solo quello integrato) e giocare sull’esposizione…..consigli??? Amo la fotografia…x me è molto importante risolvere questi problemi….Grazie in anticipo Alessio per la tua risposta, che spero mi tolga questa maledetta ansia di fare fiasco!

    1. Ciao Fabio, benvenuto! 😀

      Il flash integrato non può essere orientato: la luce del flash sarà per cui diretta verso il volto delle persone.

      In quelle circostanze scattare a ISO 100 equivale ad ottenere lo sfondo completamente buio e il soggetto illuminato dal flash. L’ideale sarebbe aumentare la sensibilità ISO per migliorare la leggibilità dello sfondo: preservando le luci presenti nel locale.

      Il 18-55mm purtroppo non ha una luminosità costante lungo tutta l’escursione focale: cerca di scattare alle focali più grandangolari per sfruttare il diaframma più aperto (f/3.5 – f/4).

      Il tempo di scatto dovrebbe essere sufficientemente rapido a meno che le persone non siano in posa davanti a te.

  65. Ciao Alessio
    Innanzitutto volevo farti i complimenti per il blog, davvero fantastico, l’ho trovato molto utile.
    ho una Nikon d3000 da più di un anno, non ho mai fatto nessun corso di fotografia, ho cercato di imparare per conto mio esercitandomi.
    Faccio Book fotografici ad amiche, ma nella gran parte delle volte i volti non mi vengono definiti e sfocati nello sfondo cosa devo cambiare nelle impostazioni? E per la luce invece?

    1. Salve Khadija, piacere di conoscerti! 😀

      Una casa si inizia a costruire dalle fondamenta, non si inizia certo a costruire dal tetto. Le fondamenta in fotografia sono rappresentate dall’esposizione, per imparare a fotografare devi iniziare dalle basi: diaframma, tempo di scatto e sensibilità ISO.

      Inizia a leggere gli articoli a tema: L’Esposizione

      Buona serata,
      Alessio

  66. Scusa alessio, sono un neofita alle prime armi. Ho avuto da poco regalato un D3300 con obbiettivo 18-105 della Nikkor. Ho effettuato le impostazioni che hai indicato tu e devo dire mi sono trovato da subito a mio agio, pur essendo per una macchina un pò più datata della mia. Ho solo un piccolo problema. Da qualche giorno, sia nel mirino che nel display sulla macchina, quando scatto non mi compare più l’indicatore esposimetrico. Sai dirmi come fare per ripristinarlo? grazie e scusa la domanda banale. Gianni

    1. Salve Gianni, piacere di conoscerti! 😀

      L’esposimetro nel mirino viene visualizzato in Manuale (M), oppure nei modi ASP solo nel momento in cui agisci sul pulsante per compensare l’esposizione.

      Buona giornata,
      Alessio

  67. Salve ho comprato da poco un D3300, all’inizio andava bene ma poi Nn riesco a scattare più le foto..cioè mi lampeggia la messa a fuoco e Nn mi fa scattare la foto..come posso fare..
    Grazie in anticipo

  68. Buongiorno Alessio
    Complimenti per il blog molto utile. Io ho una Nikon D3000 e mi chiedevo se fosse possibile fare esposizioni multiple ossia scattare e sovrapporre all’immagine precedente oppure debba usare la funzione Bulb con flash multipli.
    Grazie
    Saluti
    Alessandro

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